Dopo neanche 48 ore dalla tentata evasione di tre detenuti dall’Istituto penale per Minorenni di Nisida, poi bloccati dopo essersi fatti male in seguito alla caduta dal muro di cinta, una nuova evasione è stata tentata sempre nello stesso istituto napoletano, come rende noto Federico Costigliola, regionale campano per il settore minorile del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. “Un detenuto straniero – spiega -, attualmente isolato per motivi disciplinari, mentre effettuava l’ora d’aria presso il campo sportivo, con l’utilizzo delle panchine, è riuscito a scavalcare il muro di cinta e a calarsi lungo lo sterrato che porta a Porto Paone. Scattato l’allarme, il personale di Polizia Penitenziaria è riuscito a riacciuffare il detenuto lungo lo sterrato. Sembrerebbe – dice Costagliola – che il minore abbia deciso di allontanarsi dal carcere minorile per paura di ritorsioni nei suoi confronti da parte di altri detenuti napoletani per una rissa avvenuta nei giorni scorsi proprio tra il fuggitivo ed alcuni detenuti napoletani”.
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