Sono una ventina gli appartenenti ai Vigili del fuco che restano ricoverati dopo una serie di sintomi come febbre, vomito e dissenteria che hanno colpito una sessantina di pompieri, a Milano e in provincia, l’altro ieri. Lo ha precisato, stamani, il Comando provinciale.
I pompieri, che sarebbero stati colpiti da un’intossicazione alimentare, sono stati condotti negli ospedali Niguarda, Fatebenefratelli, Policlinico e nel polo medico di San Donato Milanese. L’Asl, che insieme ai Nas ha temporaneamente chiuso la mensa del comando, sta analizzando i campioni degli alimenti prelevati in cucina: al momento l’ipotesi che appare piu’ probabile e’ che la contaminazione sia generale, legata quindi a qualche struttura o al corredo da tavola, e non invece legata a un alimento in particolare. I vigili che hanno accusato i malori, infatti, avevano mangiato cibi molto diversi tra loro. Secondo quanto riferito i pasti sono al momento preparati da altre cucine.