Scritte e insulti nella notte sui muri della sede della Lega Nord di via Cenischia, a Torino. La stessa sede era gia’ stata colpita da simili episodi, l’ultimo nella notte tra il 13 e il 14 febbario. “L’ennesima violenza esecrabile – dice il segretario cittadino Elena Maccanti – che il mondo della politica deve condannare senza ‘se’ e senza ma’.
E’ pero’ ora di rasserenare il clima e fare in modo che non si ripetano piu’ atti come questi, che fanno solo male a tutti”. “Speriamo – aggiunge il capogruppo in Comune Fabrizio Ricca – che i responsabili vengano identificati e auspichiamo che con lavori socialmente utili si possa avviare un percorso di ‘educazione’ anche per quanti, incapaci di qualsiasi forma di dialogo democratico, finora si sono divertiti a creare danni e costi per la collettivita’”.