“Grazie Presidente Mattarella, queste parole sono importanti soprattutto per i giovani di Casal di Principe”. Così Marisa Diana, sorella di don Peppe Diana, il sacerdote ucciso dalla camorra a Casal di Principe il 19 marzo del 1994, ha accolto le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che nel discorso di ieri di fine anno ha parlato di Casal di Principe citando Don Diana e la sua lezione di legalità da tener sempre viva. “Le parole del Capo dello Stato – aggiunge Marisa Diana – ci riempiono di orgoglio e ci fanno capire l’eredità universale lasciata dal messaggio di Peppe, come sono cresciuti i semi buoni che ha piantato in questo territorio.