“Ci attende un anno di grande lavoro che vedrà la Cabina di regia Pnrr al centro dell’azione del governo per proseguire ad alimentare la crescita economica strutturale dell’Italia”, afferma la premier Giorgia Meloni al termine della cabina di regia sul Pnrr che si è svolta a Palazzo Chigi. “La cabina di regia di oggi apre un nuovo anno di impegno straordinario del Governo per la concreta messa a terra del Pnrr, all’indomani del pagamento della quarta rata, della richiesta per il versamento della quinta e, soprattutto, dell’entrata in vigore del nuovo Piano italiano, che, tra le nuove misure, prevede uno stanziamento di oltre 12 miliardi per sostenere la produttività delle imprese e per rilanciare l’economia attraverso la tecnologia verde, per l’implementazione dei contratti di filiera e per la transizione ecologica e digitale della nazione”. “Gli importanti risultati raggiunti dal governo, evidenziati dalla presidente Meloni – spiega il ministro per gli Affari europei, il Sud le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto in una nota al termine della riunione della cabina di regia – rappresentano un ulteriore stimolo a proseguire, con estremo rigore ed a ritmo serrato, verso il conseguimento dei 113 obiettivi della sesta e della settima rata, complessivamente pari a 28,7 miliardi di euro”. “Nel 2024 – aggiunge – continueremo a lavorare intensamente per assicurare la completa attuazione del Piano. Dobbiamo guardare oggi al futuro del sistema Italia, con la messa a terra di riforme ed investimenti che produrranno concreti benefici per i cittadini, per le imprese e per tutto il comparto della pubblica amministrazione”. Una nuova misura del Pnrr da 1,2 miliardi per la ricostruzione in Emilia Romagna è stata al centro di una riunione tra il ministro per gli Affari europei, il Sud le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il commissario straordinario Francesco Figliuolo e il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. La nuova misura prevede scadenze precise: entro settembre 2024 occorre selezionare gli interventi mediante ordinanze del Commissario straordinario. Tutti gli appalti dovranno essere aggiudicati entro il 30 giugno 2025. Entro giugno 2026 è necessario completare il 90% degli interventi.