“Dobbiamo mantenere il controllo, non possiamo scendere sotto il 35%”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, a proposito della possibile vendita di quote di Poste italiane da parte dello Stato. Attualmente la società, quotata in Borsa, vede nell’azionariato il ministero dell’Economia con il 29,26% e Cdp con il 35%. Giorgetti ha risposto ai giornalisti a margine di un convegno sull’Intelligenza artificiale in Borsa a Milano organizzato dalla Fondazione Bruno Kessler.