Un anziano si sveglia, scopre la moglie morta per un malore accanto a lui nel letto, disperato tenta il suicidio con il gas di scarico della propria auto e, dopo aver respirato in abbondanza monossido di carbonio si rimette a letto accanto al cadavere, nella speranza di morire anche lui.
Il dramma e’ accaduto alle porte di Torino, a Gassino. A salvare l’uomo, 79 anni, e’ stata la figlia che ha chiesto i soccorsi. Per la moglie, 78 anni, ammalata da anni, la magistratura ha disposto l’esame autoptico, il sequestro dell’alloggio e dell’auto utilizzata per compiere il tentato suicidio. Lui, invece, e’ stato ricoverato all’ospedale di Chivasso. Le sue condizioni sono stazionarie e nei prossimi giorni sara’ dimesso.