Detto, fatto. Roberto Romano ha depositato presso la procura Napoli Nord, tramite il suo legale Ciro Iorio, denuncia-querela ai danni di Carmine Martiniello. La vicenda risale a una settimana fa, quando la temperatura politica ha raggiunto picchi roventi per la campagna elettorale delle comunali di Aversa. Sia Romano, presidente uscente dell’assise, che Martiniello hanno partecipato in prima persona alla contesa per un posto in consiglio. Il primo si è candidato nella lista Noi Moderati, a sostegno di Antonio Farinaro. Il secondo è sceso in campo con Noi Aversani, in appoggio a Franco Matacena. Entrambi non sono stati eletti. Il casus belli è avvenuto a pochi passi dalla casa comunale. Martiniello è passato a piedi davanti al circolo universitario e laureati in piazza Municipio. All’esterno c’erano l’ex sindaco Mimmo Bisceglia, sostenitore di Farinaro, e alcuni cittadini. A quanto si è appreso, Martiniello avrebbe lanciato pesanti accuse all’indirizzo di Romano, che non era presente, asserendo che l’esponente di Noi Moderati si sarebbe dimesso da presidente del civico consesso in cambio di soldi. A detta di Martiniello la presunta compravendita sarebbe stata ideata dalla parte politica riconducibile alla famiglia Bisceglia. Una gravissima affermazione che scatenò la veemente reazione dell’ex primo cittadino Bisceglia che, dopo un furibondo scontro verbale, avrebbe tentato di aggredire Martiniello. Solo grazie all’intervento dei presenti fu evitato il contatto fisico tra tra i due. Una volta venuto a conoscenza dell’episodio, Romano incaricò immediatamente il suo legale per sporgere denuncia contro Martiniello per la gravità delle affermazioni a suo carico, “dal contenuto chiaramente diffamatorio – ha precisato l’ex timoniere del consiglio comunale – oltre che totalmente destituite di fondamento”. All’annuncio sono seguiti i fatti. L’avvocato Iorio, difensore di Roberto Romano, ha presentato denuncia-querela contro Carmine Martiniello. Ora la palla si sposta dal campo politico a quello giudiziario. Il clima si preannuncia altrettanto infuocato.
Mario De Michele