Mariano D’Amore sì, Mariano D’Amore no. Questo l’ultimo scoglio per il varo della giunta. Proprio mentre scriviamo è in corso l’incontro tra i big della maggioranza. Location la casa di Franco Matacena. Su tutto il resto è quasi fatta. Il vicesindaco sarà Alfonso Oliva (Aversa Italia), con delega alla Cultura. Basta e avanza. Due posti se li è accaparrati Noi Aversani. A forza di ripeterlo in continuazione Francesco Sagliocco ha portato a casa il massimo possibile. Forze anche di più. Federica Turco (Affari Generali) e Rosario Capasso (Ambiente e Sport) i nomi più quotati. Ma in casa Noi Aversani scalpita pure Luigi Vassallo. Orlando De Cristofaro sarà l’assessore di Immagina Aversa per i primi 18 mesi, poi toccherà a Francesco Di Palma. Delega a Urbanistica e Lavori Pubblici.
Fallito il blitz di Gianpaolo e Luigi Dello Vicario, con il primo che bramava per una poltrona nell’esecutivo. A Forza Azzurra spetta una donna che dovrebbe avere le sembianze di Gaetana Barrella e la sponsorizzazione del senatore di Forza Italia Francesco Silvestro. I due sono cugini di primo grado. Tra gli azzurri la famiglia resta al primo posto. Barrella è in pole per l’assessorato a Pubblica istruzione ed Edilizia scolastica. Dipendente dell’Asl di Aversa, in campagna elettorale si è contraddistinta per due iniziative pubbliche in via Roma con la distribuzione di gadget andati a ruba, tra cui accendini e penne customizzate. Ricordiamo ancora la “vela” in giro per la città e due manifesti 3×6 che pubblicizzavano il suo nome. E visto che la pubblicità è l’anima del commercio Barrella è stata indicata in giunta, almeno così sembra, scavalcando altre due donne in lista molto più votate di lei: Maria Letizia Toscano (176 preferenze) e Sonia Romano (147 voti). Misteri azzurri. Arriviamo ad Aversa Moderata e a Il Centro x Aversa. Manuale Cencelli alla mano, i primi hanno ottenuto un assessore e mezzo, i secondi mezzo assessore. Sperando di non assistere alla separazione tramite motosega dei due prescelti, la soluzione trovata prevede che nella prima parte della consiliatura la lista di Giovanni Innocenti, presidente dell’assise in pectore, sarà rappresentata da due esponenti nell’esecutivo. Raffaele De Gaetano entrerà in seconda battuta. Sul nome del primo assessore di Aversa Moderata non ci sono praticamente dubbi: toccherà ad Olga Diana, che si occuperà di Politiche sociali.
Sulla seconda postazione “moderata” c’è da discutere. Le deleghe sono pesantissime: Bilancio e Finanze. Matacena spinge per D’Amore. Il primo cittadino lo considera il nome migliore per affrontare almeno nei primi due anni i problemi contabili. E vorrebbe “caricarlo” ad Aversa Moderata. Innocenti ha calato l’asso nella manica: Genny Ciaramella, in procinto di approdare alla cassa nazionale dei commercialisti e figlio di Mimmo, sindaco di Aversa per un decennio. Contromossa che riduce sensibilmente le possibilità per D’Amore di far parte della giunta. Come andrà a finire? Parola a Matacena. Rilancerà o dirà “passo”?
Mario De Michele
