Più di 10mila spettatori hanno assistito alla kermesse del primo maggio organizzata da Cgil Cisl Uil Napoli. Sul palco di piazza del Gesù nove ore di spettacolo, condotte da Rosaria De Cicco e Antonio D’Ausilio, con Enzo Avitabile e i Bottari di Portico,
Tony Esposito e il supergruppo con Joe Amoruso, Antonio Onorato e Macello Colasurdo, Giovanna Marini con il suo coro di musica popolare del Testaccio, Valentina Stella, Luca Sepe, Peppe Lanzetta e Jennà Romano, Franco Ricciardi, Monica Sarnelli, Giovanni Block, Claudia Megrè, Viaggio in Duo, Queen of Bulsara, Sabba e gli Incensurabili. Riflessioni serie, con risate a volte amare, sulla crisi che colpisce il mondo del lavoro negli interventi di Simone Schettino, Lino D’Angiò, che ha proposto i personaggi ‘inediti’ di De Magistris e Susanna Camusso, Le pecore nere, Marco Cristi con la sua irriverente comicità. I temi dell’immigrazione dei giovani hanno caratterizzato lo spazio affidato a Mario Porfito che ha letto un commovente tema realizzato da un giovane studente Srilankese, Tilan Dedenge dell’ISIS Elena di Savoia. La prima edizione del Napoli Work in Music Contest, lanciata dal sindacato per offrire ai giovani artisti emergenti una straordinaria ‘vetrina’, è stata vinta da Francesca Monti, giovane cantautrice salernitana che ha proposto il brano ‘La fine del mese’, dedicato proprio alle difficoltà che anche i ragazzi si trovano ad affrontare in una fase di crisi economica. Consensi per il breve saluto del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il quale ha indicato la volontà di un primo maggio 2013 in piazza del Plebiscito. Il segretario generale della Cisl di Napoli, Gianpiero Tipaldi è intervenuto a nome delle tre organizzazioni. “La scelta di piazza del Gesù – sottolinea il direttore artistico della kermesse, Sergio Marra – si è rivelata giusta. Per nove ore tanti giovani, assieme ai lavoratori e a molti pensionati, hanno festeggiato con noi il primo maggio napoletano voluto fortemente dai Sindacati. Abbiamo fatto riflettere sorridendo e cantando insieme, dato agli artisti emergenti la possibilità di esibirsi davanti ad una platea straordinaria. E’ questa la strada giusta da seguire. E siamo pronti a continuare nel solco della tradizione avviata qualche anno fa con le maratone di musica e comicità in piazza Dante. Ringraziamo gli artisti che hanno aderito al nostro appello e quanti, in maniera spontanea, hanno contribuito al successo della manifestazione”.