Non voleva che il figlio ventenne stesse con quella ragazza e cosi’ il padre, con l’aiuto del figlio maggiore – originari di Orune (Nuoro) – ha picchiato selvaggiamente la sua fidanzata, una coetanea di Chiaramonti (Sassari), finendo per essere arrestati dai carabinieri.
In carcere, con l’accusa di violenza privata, sono finiti Francesco Tolu, di 61 anni, e suo figlio Pietro, di 25. Il fatto risale al 7 aprile scorso, la sera della vigilia di Pasqua, quando i due fidanzatini, a bordo dell’auto della ragazza, sono tornati a casa della giovane, in localita’ Su Sassittu, vicino a Chiaramonti, dove i suoi familiari hanno un ovile. Quando la ragazza, rimasta sola, ha imboccato la strada verso l’ abitazione, il padre e il fratello del suo fidanzato l’hanno inseguita in macchina speronando la vettura e facendola finire in una cunetta. A questo punto il figlio maggiore ha aperto lo sportello dell’auto della vittima, l’ha afferrata per i capelli e scaraventata fuori dall’abitacolo dove, con l’aiuto del padre, e’ stata poi picchiata selvaggiamente, utilizzando anche un tubo di ferro. I due l’hanno anche minacciata di morte se non avesse interrotto la relazione sentimentale con Antonio e se avesse denunciato l’aggressione. La ragazza, ferita e sotto shock, ha subito chiamato al cellulare il suo fidanzato, che le ha consigliato di andare al Pronto soccorso e di informare i carabinieri, ma lei, spaventata, si e’ rifiutata. E’ stato allora il fidanzatino a denunciare tutto ai militari di Nulvi che, dopo aver raccolto la testimonianza della vittima ed effettuato ulteriori verifiche, stamani si sono presentati nell’ovile e hanno prelevato padre e figlio, portandoli nel carcere di San Sebastiano a Sassari.