L’iconica cattedrale francese di Notre-Dame riaprirà formalmente le sue porte oggi per la prima volta dal devastante incendio dell’aprile del 2019, quando il monumento di 861 anni fu quasi distrutto. Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, è arrivato a Parigi, dove verrà ricevuto dal presidente francese Emmanuel Macron prima delle celebrazioni, che inizieranno alle 19. Oltre a Trump sono attesi nella capitale francese il principe britannico William, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, insieme a decine di personalità di Stato e di governo: 1.500 ospiti in tutto.
L’iconica cattedrale francese di Notre-Dame riaprirà formalmente le sue porte oggi per la prima volta dal devastante incendio dell’aprile del 2019, quando il monumento di 861 anni fu quasi distrutto. Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, è arrivato a Parigi, dove verrà ricevuto dal presidente francese Emmanuel Macron prima delle celebrazioni, che inizieranno alle 19. Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, è arrivato nella capitale francese. Sono attesi 1.500 ospiti in tutto. Invece di iniziare dal sagrato della cattedrale, come inizialmente previsto, a causa dei forti venti previsti per questa sera, l’intera cerimonia di apertura si terrà all’interno di Notre Dame.