A provocare l’estinzione della tigre della Tasmania sarebbero stati i dingo e non, come affermato fino a oggi, la competizione per cibo e territorio. A sostenerlo un gruppo di ricercatori dell’Universita’ del Nuovo Galles del Sud.
Il tilacino, detto anche lupo marsupiale, ma conosciuto in Europa come tigre della Tasmania si e’ estinto negli anni ’30. Gli studiosi hanno sempre ipotizzato che la sua scomparsa fosse dovuta alla competizione territoriale con i dingo. I ricercatori australiani ritengono che sia piu’ plausibile che i dingo abbiano letteralmente divorato i tilacini. “Un maschio tilacino era delle stesse dimensioni di un dingo. Ma un tilacino femmina era piccolo come una volpe, molto piu’ piccolo di un dingo” afferma l’assegnista di ricerca Mike Letnic. L’attivita’ dell’uomo puo’ aver contribuito all’estinzione, ma, prosegue Letnic, l’uomo e le tigri della Tasmania hanno convissuto per 35mila anni. Mentre e’ con l’arrivo del dingo in Australia che c’e’ stato un crollo verticale della popolazione di tilacini. I predatori odiano gli altri predatori e, quindi, quelli di grandi dimensioni tendono a uccidere quelli piccoli.