Da un po’ di tempo in diversi paesi sparivano tombini, chiusini e griglie di scolo. Il motivo lo hanno capito i Carabinieri quando sono entrati nel capannone di un rottamatore di Palosco, dove erano accatastati tombini per oltre 11 tonnellate, che il titolare dell’impresa pagava 20 centesimi al chilo.
Tra marzo e aprile i tombini avevano cominciato a sparire dalle strade di Palosco, Chiuduno, Villongo, Sarnico e Grumello (85 solo in quest’ultimo, con un danno di 8.500 euro), ma in uno degli ultimi colpi un testimone aveva notato i ladri in azione e segnalato la loro targa ai Carabinieri. I militari risalgono allora a un 34enne di Montello, trovano una vettura ancora con i sedili abbassati e sporchi di ruggine e denunciano l’uomo per furto. Analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza viene identificato un secondo ladro, un 35enne di Chiuduno e da li’ arrivano al 75enne rottamatore. Nel capannone c’erano 11.400 chili di tombini, griglie e chiusini, quasi tutti rubati e ora destinati alle fonderie. Denunciati i due ladri e il ricettatore. I tecnici dei vari Comuni derubati hanno invece cominciato a recarsi presso il capannone per riprendersi i propri tombini.