Ogni tanto in politica l’onestà e la competenza premiano. Seppur non sia stato eletto, Raffaele Cotugno ha incassato ben 110 preferenze. Lo stimato avvocato si è candidato alle comunali di Lusciano nelle fila della lista la Farfalla, capitanata da Rina Brunitto, piazzandosi al quinto posto. Un ottimo risultato, ancora più prestigioso se si considera che le elezioni sono state “monopolizzate” dalla coalizione di Marco Valentino, nuovo sindaco della città con oltre il 65% dei voti. Com’è nel suo stile, l’avvocato Cotugno ha condotto una campagna elettorale sobria, basata esclusivamente sulla piattaforma programmatica della sua compagine. I problemi prima di tutto, senza mai scadere in beceri personalismi o in propagandistici attacchi politici. Del resto, Cotugno è fatto così: è una persona perbene e un professionista di valore. Le sue 110 preferenze sono un attestato di stima all’uomo e all’avvocato, apprezzato proprio per aver svolto una campagna elettorale all’insegna della serietà e del confronto diretto con i cittadini. E alla fine è stato gratificato. Cotugno rappresenta una risorsa sana e importante per Lusciano. È onesto e competente. Ce ne fossero come lui nel mondo politico dei giorni nostri, purtroppo troppo spesso abitato da soggetti che antepongono agli interessi generali quelli di bottega. L’avvocato Cotugno è una goccia nel deserto. Si spera che, prima o poi, quelli come lui diventino una maggioranza. Un sogno? Forse. Ma i sogni si avverano soltanto continuando a sognare.

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