Dalle elezioni escono “motivi di riflessione per le forze politiche e per i cittadini sul rapporto con la politica e sui problemi di governabilità oggi a livello locale”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano commentando con i giornalisti le elezioni comunali di ieri.
“Una volta si diceva che – ha spiegato il Capo dello Stato avvicinato ad una mostra sui 50 anni di Poste Italiane – le elezioni amministrative avevano un rilievo essenzialmente locale; questo poi era vero fino a un certo punto”. Comunque, ha aggiunto Giorgio Napolitano parlando con i giornalisti dei risultati delle elezioni di ieri, si è trattato di “un test piuttosto circoscritto e anche il numero degli elettori chiamati a votare non è stato grandissimo”. Ciò non toglie, secondo il presidente, che vi siano “motivi di riflessione per le forze politiche, per i cittadini, per tutti”.Una riflessione è quindi necessaria “sul rapporto con la politica e sui problemi di governabilità, oggi a livello locale”. Problemi di governabilità, ha aggiunto Napolitano, “che come abbiamo visto in Europa si pongono a livello nazionale anche in diversi Paesi”. Chiarissima l’allusione alla situazione della Grecia che, appena uscita dalle elezioni nazionali, non riesce ad esprimere una maggioranza e rischia un rapidissimo ritorno alle urne con i mercati sempre più all’attacco. E a chi gli chiedeva dei Grillini il presidente ha risposto che di boom in Italia ricorda solo quello degli anni sessanta. Una risposta ironica, che forse non coglie il voto di protesta che arriva dal paese.