
A seguito del comportamento assunto da alcuni Consiglieri di opposizione nel Consiglio comunale del 6 agosto 2025, registriamo l’intervento del primo cittadino di Teverola, Gennaro Caserta. “L’opposizione ha varcato una soglia inaccettabile – ha dichiarato il Sindaco. Il capogruppo di “Teverola in Testa”, Dario Di Matteo, ha scelto di attaccare personalmente due donne che rappresentano le istituzioni con competenza, serietà e rispetto delle regole: la Presidente facente funzione del Consiglio comunale, Francesca Simonelli, ed il Segretario comunale Rosalba Vitale. Non si tratta semplicemente di critiche: è un attacco gratuito, infondato e profondamente irrispettoso. Ma, soprattutto, è un evidente episodio di violenza psicologica istituzionale contro le donne, un tentativo deliberato di minare la loro autorevolezza attraverso l’aggressione verbale e la delegittimazione personale. Quando manca il coraggio di affrontare i contenuti, si sceglie la via più vile: distruggere la dignità delle persone. E se queste persone sono donne che ricoprono ruoli di responsabilità, l’attacco assume un carattere ancora più subdolo e odioso. Questo non è opposizione. È una forma di violenza politica di genere, un metodo squallido che si nutre di prevaricazione e tentativi di sminuire il valore delle donne nelle istituzioni. Noi diciamo basta. Difendiamo chi lavora con serietà. Sosteniamo chi serve le istituzioni con competenza. Condanniamo ogni forma di violenza verbale e psicologica, specialmente quando colpisce donne impegnate nel servizio pubblico. Colpire loro significa colpire tutti noi”.
Per la cronaca, il consigliere Dario Di Matteo ed il suo gruppo hanno abbandonato l’aula consiliare, prima dell’inizio della discussione della seduta per l’approvazione degli equilibri di bilancio e l’assestamento generale, dopo l’intervento del capogruppo dai toni particolarmente accesi all’indirizzo del Sindaco, della Segretaria generale del Comune e della Presidente del Consiglio facente funzioni.












