Si chiama ‘Die Hard’ l’imponente operazione della Polizia di Stato della questura di Brindisi che si svolge in queste ore per eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 16 presunti aderenti a clan, in particolare nel territorio di Mesagne.
Nel provvedimento – emesso dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Lecce, su richiesta dei pubblici ministeri della distrettuale antimafia salentina – si contestano i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione consumata e tentata, porto e detenzione illegale di arma da sparo, danneggiamento aggravato e incendio aggravato. Nelle fasi esecutive dell’operazione – che avvengono sotto la direzione del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato – sono impegnati circa 100 agenti della Squadra mobile brindisina, del commissariato di Mesagne e del Reparto prevenzione crimine, con l’impiego di unita’ cinofile. Le indagini – coordinate dal capo della squadra mobile brindisina Francesco Barnaba, e svolte dagli agenti della mobile e del commissariato di Mesagne – hanno consentito, secondo gli investigatori, di delineare i nuovi assetti della criminalita’ organizzata, individuando gli attuali referenti sul territorio. Oltre agli arresti sono in corso numerose perquisizioni domiciliari.