NAPOLI – Circa cinquecento persone si sono ritrovate oggi pomeriggio in piazza Municipio, a Napoli, per esprimere solidarietà ai familiari della vittima dell’attentato di Brindisi e per condannare fermamente ogni atto di violenza. Con i manifestanti anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e numerosi esponenti della giunta.
Ma non solo. Presenti diversi rappresentanti dell’opposizione con in testa Gianni Lettieri. “E l’intera Italia che sta dicendo in queste ore no a questo atto barbaro. E’ un fatto di una gravità inaudita. Ovviamente dobbiamo capire di che matrice è”, ha detto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. “Ci sono brutti segnali ed ora bisogna dare insieme – istituzioni e popolo – una risposta ferma”, ha aggiunto il sindaco. “Napoli è una città democratica. Ma in questo momento è l’intero Paese che si deve unire facendo capire che la vigilanza democratica è altissima – ha concluso De Magistris – Il popolo dice no ad ogni forma di strategia della tensione”.
“Adesso il Paese deve essere unito. Nessun passo indietro di fronte al barbaro atto di Brindisi. Esponiamo subito un drappo bianco alle finestre e indossiamo un fanzoletto bianco”. Lo propone sul suo profilo facebook il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Il Comune di Napoli, che esporrà un drappo bianco sulla facciata di Palazzo S. Giacomo, conferma l’appuntamento in piazza Municipio alle ore 18.30, così come è nato spontaneamente in rete.
“L’attentato di stamane a Brindisi, qualunque sia la matrice, è il segnale di un clima nel Paese che sta raggiungendo livelli di pericolosità troppo elevati. C’é bisogno di un’azione decisa da parte del Governo per migliorare e intensificare le operazioni di intelligence”. Lo ha affermato il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro, parlamentare del Pdl. “L’episodio di oggi è nello stesso tempo arrogante e vigliacco: decidere di far esplodere ordigni vicino ad una scuola non so se è più un atto di follia o di assurda barbarie. Alla famiglia della vittima e a quelle delle persone rimaste ferite attraverso l’istituzione che rappresento va il sentimento di vicinanza e di assoluta partecipazione di tutta la popolazione della Provincia di Napoli”, conclude.
