I residenti dell’isola di Capri sono pronti a protestare con forza contro gli aumenti decisi dalle compagnie di navigazione private, che hanno aumentato del 10% le tariffe “residuali” (corse turistiche) e del 3.3% i “servizi minimi” (corse in orari principali). Con lo slogan “Isola reagisci!”, i giovani dei Forum di Capri e Anacapri hanno dato appuntamento a tutta la cittadinanza per domani mattina alle 7 davanti alle banchine del porto di Marina Grande per una manifestazione di protesta che durerà fino all’ imbrunire.
Alla giornata di mobilitazione, indetta dal “Forum dei Giovani di Capri”, presieduto da Roberto Bozzaotre e dal “Forum dei Giovani di Anacapri”, presieduto da Luca Della Femina, hanno aderito le associazioni di utenti del mare e tutte le associazioni di categoria ed hanno assicurato il sostegno le amministrazioni comunali di Capri ed Anacapri. Da Anacapri sono previsti autobus-navetta che partiranno alle 6.15 dal piazzale antistante il cimitero. La protesta èrivolta contro l’ aumento delle tariffe degli aliscafi attuato dalle compagnie di navigazione private e la limitazione delle agevolazioni tariffarie per i residenti nei giorni festivi, che saranno applicate solo sulle corse residuali. “Tutti al porto dopo l’ennesimo sopruso delle compagnie di navigazione private”, scrivono in un manifesto i promotori della manifestazione. “Essere isolani non può e non deve diventare un limite. Riprendiamoci il nostro mare e i nostri diritti”. “Vogliamo tutelare il diritto e l’orgoglio alla residenza sull’isola e pretendiamo il rispetto del diritto costituzionale alla continuità territoriale”, affermano gli organizzatori della protesta.