SAN NICOLA LA STRADA – La consigliera comunale del Partito Democratico riaccende i riflettori sulla questione relativa al manto d’asfalto di numerose strade e dell’illuminazione pubblica, carente o nulla in vari punti del paese. “Ci risiamo! È ormai da giorni che per strada incontro amici e cittadini sannicolesi che tra le tante altre cose lamentano due problematiche legate alle strade della città: manti stradali che si sbriciolano e strade al buio.
A dirla tutta mi sono già interessata al problema comunicando al dirigente ai Lavori Pubblici questo stato di “degrado” se si pensa che è poco più di un anno che alcune strade della città sono state oggetto di manutenzione con il totale rifacimento, tra l’altro, della pavimentazione. Effetti delle mie istanze? Nulla di fatto!! Partendo dal concetto che qualsiasi opera pubblica viene realizzata con fondi pubblici risulta palese che nel momento in cui dopo pochi mesi dalla realizzazione di un’opera si verificano dei vizi d’opera come nel caso delle nostre strade cittadine in cui il tappetino d’usura si sbriciola come “pane raffermo” si ravvisano gli estremi per denunciare uno spreco di denaro pubblico. Se si pensa, inoltre, che nel caso specifico tali opere sono state finanziate dalla Comunità Europea passando per la Regione Campania allora la domanda da porsi è: “Ma come vengono spesi questi soldi e a chi vengono affidati i lavori visto il risultato?”. Sono mesi ormai che alcune strade della città sono totalmente al buio! Problemi legati alla vetustà degl’impianti, la motivazione più gettonata. Ma come è possibile? È impensabile che per fare luce in strada privati cittadini debbano organizzarsi lasciando le luci accese dei propri balconi. Esistono zone di serie A e zone di seria B oppure forse sarebbe meglio offrire gli stessi servizi a tutti visto che tutti paghiamo le tasse?! L’invito allora lo rivolgo al Dirigente ai LL.PP. e all’assessore al ramo affinché, passeggiando per quelle strade oggetto di manutenzione e quelle al buio si rendano conto dello stato di cose e possano dare una risposta concreta alla cittadinanza nel trovare una soluzione”.