Chiusa l’inchiesta a Roma sulle spese sostenute con la carta di credito aziendale dal direttore del Tg1 Augusto Minzolini. Nei giorni scorsi il procuratore aggiunto Alberto Caverna ha notificato il provvedimento di chiusura inchiesta, atto che solitamente precede la richiesta di rinvio a giudizio.
Al giornalista viene contestato il reato di peculato: secondo gli accertamenti svolti dagli inquirenti Minzolini avrebbe speso con la carta di credito aziendale 68 mila euro in 14 mesi. In ogni caso, le somme di denaro oggetto di contestazione sono state restituite. Nel luglio scorso il direttore del Tg1 era stato interrogato dai magistrati della Procura Roma. Il direttore del telegiornale di Rai1 si era difeso affermando di aver usato la carta di credito per spese di rappresentanza e, comunque, senza che i vertici aziendali avessero mai obiettato qualcosa. Agli atti dell’inchiesta c’e’ anche l’audizione dell’ex dg Mauro Masi che al magistrato avrebbe escluso di aver autorizzato quelle spese.