Lo scrittore, giornalista ed archeologo inglese Paul Sussman, autore di bestseller di thriller di fantarcheologia ambientati nell’antico Egitto, e’ morto improvvisamente nella sua casa di Londra a 44 anni. L’annuncio della scomparsa, causato da un aneurisma, e’ stato dato dalla moglie Alicky su Facebook e ripreso dal quotidiano londinese ”The Guardian”.
Come narratore, Sussman ha esordito con il romanzo ”L’armata perduta di Cambise” (tradotto in italiano da Mondadori nel 2002), a cui sono seguiti ”L’ultimo segreto del tempio” (Mondadori 2005) e ”L’oasi perduta” (Mondadori 2011): i tre gialli hanno per protagonista l’ispettore di polizia egiziano Yusuf Khalifa che vive e lavora a Luxor, il leggendario sito archeologico delle tombe dei faraoni. Sussman aveva appena finito di scrivere il quarto libro, dal titolo ”Labyrinth of Osiris”. I tre romanzi sono stati tradotti in 33 lingue e sono stati venduti in oltre 2 milioni di copie nel mondo. Nato nel 1968, Sussman ha iniziato la carriera come professore di storia all’Universita’ di Cambridge, dove aveva studuato. Nel 1991 ha iniziato la sua attivita’ di giornalista; nel 1997 e’ stato nominato British Columnist of the Year. Ha scritto per “The Daily Telegraph”, per “The Daily Express” e ha lavorato presso la Cnn europea. Un’altra sua grande passione e’ stata l’archeologia, lavorando a numerosi scavi e trascorrendo ogni anno due mesi lavorando in Egitto come ufficiale osservatore del Amarna Royal Tombs Project.