Un centinaio di persone, tra cui donne e bambini, sono state uccise nella regione di Hama. A denunciare il ”massacro” di civili da parte del regime e’ il consiglio nazionale siriano. Il massacro è stato confermato anche dal direttore dell’osservatorio siriano dei diritti umani Rami Abdel Rahmane,
che ha parlato di 87 vittime, aggiungendo però che il bilancio é destinato ad aumentare. La zona è stata prima bombardata, poi i miliziani sono entrati nei villaggi uccidendo gli abitanti.