“Il tiranno deve andare via”: lo ha detto il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney parlando della situazione in Siria. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sta lavorando ad una nuova risoluzione per rilanciare il piano di pace dell’inviato speciale Kofi Annan. Lo riferiscono fonti diplomatiche occidentali
a pochi minuti dall’inizio della riunione dei Quindici a cui prenderà parte lo stesso Annan. La nuova bozza di documento punterebbe a fornire indicazioni più specifiche nell’ambito dell’attuazione del piano di pace, inclusa una ben precisa scadenza temporale. Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ritiene che le speranze per il consolidamento del piano di pace di Kofi Annan si stiano spegnendo. Lo hanno riferito fonti diplomatiche a margine della riunione del Consiglio di Sicurezza Onu sulla Siria. L’inviato speciale Kofi Annan ha spiegato ai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che se la comunità internazionale non sarà unita nell’esercitare pressioni su Damasco, “presto la situazione in Siria sarà fuori controllo”.Riferiscono fonti diplomatiche a margine della riunione a porte chiuse dei Quindici. Annan – hanno riferito le fonti – ha spiegato ai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che ci saranno conseguenze chiare se l’attuazione del piano di pace non sarà rapida. Per l’ex segretario generale per avere successo in Siria occorre essere uniti nell’esercitare pressione sul regime di Damasco, in quanto le iniziative individuali non fanno altro che aumentare le divisioni. E “più a lungo si aspetta, più il futuro diventa scuro”, ha sottolineato allarmato Annan, precisando che i suoi sforzi non sono a tempo indeterminato.