NAPOLI – Il 29, 30 giugno e 1 luglio, gli spazi della Mostra d’Oltremare di Napoli ospiteranno la IX edizione del Napoli Tattoo Expo, la convention organizzata dall’associazione Culturale Napolindelebile e daMicromutazioni, dedicata alle nuove espressioni artistiche legate al mondo della body-art e della body-modification. “Siamo la città più giovane d’Italia e, quindi, questi eventi sono nella direzione delle loro esigenze e mode – ha detto l’assessore Pina Tommasielli – inoltre mi piace l’idea del punto di raccolta fondi per le malattie genetiche pediatriche”.
Simbolo di identità spirituale, segno scaramantico o vera creazione artistica: il tatuaggio non ha mai perso la sua efficacia espressiva. Dall’origine antica e storica, uno dei primi tatuaggi risale a 5.300 anni fa, dal valore decorativo ma anche, come allora, terapeutico, non è mai passato di moda. E Napoli lo celebra con la Tattoo Expo. La tre giorni della Tattoo Expo offre la possibilità di vedere all’opera 170 tatuatori internazionali e intreccia eventi come mostre d’arte, performance, concerti, workshop, concorsi a premi e tanto altro. Numerose saranno le manifestazioni organizzate per coniugare l’arte alla cultura e allo svago. Dalle competizioni di ballo, hip hop, alle esibizioni di famosi rapper alle performance acrobatiche. Non solo divertimento ma anche un’occasione di impegno sociale con la promozione di nuove idee per l’imprenditoria giovanile, allargando l’attrattività turistica di Napoli a un mondo giovane, portatore di messaggi nuovi e non convenzionali.