A Catania, i carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato, su esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, Giuseppe Saitta, 44enne pregiudicato, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della consorte, aggravato dal suicidio della donna.
Le indagini, coordinate e dirette dal Procuratore Aggiunto Marisa Scavo e dal Sostituto Procuratore Salvatore Faro, sono state avviate la mattina del 3 giugno scorso, quando, intorno alle 5, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia sono intervenuti in Via del Bosco in seguito alla morte di Rosa Maria La Manna 46enne, moglie di Giuseppe Saitta. Dai primi accertamenti sembro’ che la donna si getto’ dalla finestra del proprio appartamento per motivi non palesemente certi. Dalle indagini e’ emerso che, gia’ dall’inizio dell’anno, la relazione dei coniugi era caratterizzata da ripetute e frequenti aggressioni fisiche da parte del marito che sospettava una relazione extraconiugale della consorte. Il 3 giugno scorso a seguito dell’ennesimo, acceso litigio tra i coniugi, l’uomo ha picchiato la donna. Dalla ricostruzione dei fatti sembrerebbe che la malcapitata, nel tentativo di sottrarsi alle violenze del marito, avvicinatasi alla finestra della camera, probabilmente spinta dall’esasperazione, si e’ gettata dalla finestra da un’altezza di piu’ di 6 metri morendo sul colpo.