Carlo Pascarella
CASERTA. Non c’è nulla da fare: la notte è “il momento” che favorisce le incursioni di bande specializzate di malviventi in abitazioni ed esercizi pubblici e privati. Cosi, l’altra notte, si è registrato l’ennesimo raid in città. Questa volta nel mirino è finito il “Bar Freedom” che si trova in via Ruta, sotto i cosiddetti porticati. Un colpo da quasi 4mila euro, si considera che sono stati portati via 800 euro contanti, un televisore al plasma di ultima generazione e due slot-machine. È stato il classico furto con scasso: i malviventi, approfittando di essere soli nella zona in quel momento e di poter agire indisturbati, hanno forzato la saracinesca d’ingresso e sono entrati nel locale. Quindi hanno iniziato a razziare tutto ciò che capitava a tiro. Evidentemente avevano a disposizione un furgone o un’automobile station-wagon per poter caricare i videogame e soprattutto il televisore. Ad accorgersi di aver subito il colpo notturno è stato di mattina il proprietario del bar, Gerardo G., 48 anni di Santa Maria La Fossa, che, all’apertura mattutina, si è accorto che la serranda era stata forzata e, una volta all’interno, ha capito di essere stato “visitato” dai ladri. Il caso ora è nelle mani della polizia che, nel corso di un sopralluogo, ha cercato di raccogliere eventuali tracce lasciate dai criminali e stanno cercando prove ed indizi nel tentativo di identificarli. Certo è che i colpi a Caserta si stanno verificando soprattutto di notte, questo nonostante già da qualche mese, dalla mezzanotte in poi, siano stati potenziati i controlli da parte delle forze dell’ordine sia in centro che in periferia, soprattutto verso gli obiettivi sensibili come negozi, banche, uffici postali e scuole. Adesso il proprietario del bar sarà di nuovo ascoltato in sede di denuncia, e potrà eventualmente aggiungere dell’altro, se si è accorto che manca qualcos’altro al bar avrà la possibilità di farlo presente agli agenti.