CASERTA – Dopo il grande successo ottenuto l’anno scorso, nella personale presentata presso il comprensorio sanitario di Bressanone (Bz), l’artista casertano ma altoatesino di adozione, Pasquale Scarpati, sta preparando una nuova mostra personale. Infatti, l’inaugurazione dell’esposizione delle opere d’arte dell’insigne artista Pasquale Scarpati avrà luogo il 28 luglio prossimo e si protrarrà sino al 6 agosto 2012, presso il “Pavillon”, sito in Bressanone alla via Rio Scaleres nr. 42.
Il titolo della mostra è “Bilder Voller Leben” – “Quadri Pieni Di Vita”. L’evento sarà presentato al grande pubblico brissinese il 27 luglio prossimo dalla fotomodella Sara Sally Neumair, che parteciperà alle selezioni di “Miss Sud Tirolo”. La mostra vedrà quest’anno l’esposizione di dieci opere assolutamente inedite, mai esposte prima e che l’artista ha dipinto proprio per l’occasione, oltre ad altre cinque opere che racchiudono, per sommi capi, l’opera dell’artista di Caserta. Legato da sempre alla sua terra, la Campania, anche nei suoi quadri Scarpati cerca di rappresentarla. Nei suoi dipinti, infatti, sono spesso presenti il giallo, l’arancio e l’azzurro, colori vivaci che riportano alla mente l’estate. Ma anche è orgoglioso anche del suo paese adottivo, il Trentino Alto Adige, e lo rappresenta con i colori tipici della zona: il marrone delle montagne, il verde dei prati, e il giallo “acido” che ricorda le foglie appassite delle strade nel periodo autunnale. Altro tema fondamentale per Scarpati è lo scorrere del tempo; infatti raffigura spesso orologi, sveglie, candele che si consumano e da qui si può percepire la paura di invecchiare, di sfiorire, per poi morire. Interessante nella pittura dell’artista è notare come tutti gli orologi che raffigura, sono sempre impostati sulle ore tre, quasi per voler, attraverso il numero perfetto, immortalare per sempre la vita all’apice del suo splendore. Per questo si può affermare, che la sua formazione artistica è sicuramente caratterizzata da una corrente di pensiero “positivista”, che si riflette anche nella sua pittura. Il pittore dipinge solo ad acrilico, ma anche se questa è una tecnica a stesura piatta, riesce comunque a dare il volume e la plasticità delle forme. La sua pittura si può definire di tipo surrealista, e si avvicina molto allo stile di Magritte, ma è difficile classificarla bene con una corrente artistica, perché è una pittura nuova, ricca di sfumature, in cui al centro c’è solo l’artista e le emozioni che il pittore prova nel momento in cui dipinge il quadro. È il dono di un uomo che della sua arte ha fatto la sua vita.
Nunzio De Pinto