MONTECORVINO PUGLIANO – Continuo il sacco edilizio della collina di Montecorvino Pugliano e continua l’azione repressiva posta in essere dai Carabinieri a tutela dell’ambiente. Dopo il sequestro dell’intera collina di Parapoti operato nei giorni scorsi per l’illecito smaltimento di rifiuti nelle cave, i Carabinieri della locale stazione, guidati dal Maresciallo Quirino D’Onise, hanno denunciato tre persone costituenti un unico nucleo famigliare, che in in area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale ed in assenza del prescritto permesso di costruire, avevano praticamente realizzato un immobile di due piani da destinare a civile abitazione.
Sono stati anche realizzati mura di recinzione ed alcune casupole per depositi attrezzi agricoli e ricovero di animali. Le opere, per un valore complessivo di circa 600.000,00 euro, e l’intera area su cui insistono, per circa mq. 1.500, sono state sottoposte a sequestro.