“Nemmeno della Fiat, la prima e piu’ importante azienda italiana, si sa piu’ come andra’ a finire. Il governo ha fatto tutto quello che Sergio Marchionne gli chiedeva, l’ultimo regalo lo ha infilato nella manovra economica retrodatando le nuove regole come chiedeva lui
anche se e’ materia che con il risanamento dei conti non c’azzecca niente. In cambio non ha ottenuto proprio niente. Prima del referendum, Marchionne ha raccontato per mesi che a Mirafiori si sarebbero costruiti i Suv: adesso viene a dire che non sa piu’ se gli conviene”. Lo scrive il leader dell’Italia dei valori, Antonio Di Pietro, sul suo blog.