Ad Halmstad, in Svezia, i rifiuti della Campania generano energia e ricchezza. A scaldare il cuore degli abitanti della cittadina svedese, nel Sud della Svezia, e’ giunta la notizia che la locale societa’ energetica Hem comincera’ a bruciare rifiuti provenienti dalla Campania facendosi pagare profumatamente, 40 euro alla tonnellata,
e potendo cosi’ ridurre del 20 per cento le bollette a carico degli utenti. Lo riporta ‘La Stampa’. “La ‘monnezza’ italiana – riporta ancora il quotidiano – rappresenta una fonte di combustibile che fa risparmiare alla societa’ Hem circa 3 milioni di euro all’anno per l’acquisto di cascami di legno, oltre a procurare notevoli introiti per ogni tonnellata di rifiuti immessa nel termovalorizzatore”. “La nostra societa’ – spiega Lars Bernhardsen della Hem – brucia circa 30.000 tonnellate di rifiuti all’anno e percio’ alla prima aliquota se ne aggiungeranno forse altre. Ma sono esclusi rifiuti organici come resti di cibo e simili. Il trasporto si svolge per mare e quindi con un impatto minimo sull’ambiente. L’energia ricavata dalla combustione dei rifiuti viene distribuita agli utenti di Halmstad sia direttamente come riscaldamento centrale sia come elettricita’”.