Esplosioni di gioia, silenzi di amarezza, voci di solidarietà a Conte, frecciate al veleno. La vigilia di Juventus-Napoli, che assegnerà la Supercoppa italiana a Pechino, è ricchissima di spunti. E risente inevitabilmente della sentenza di questa mattina sul Calcioscommesse. Da una parte le urla di gioia di Bonucci e Pepe. “Sono felicissimo per la sentenza”, commenta il primo, che quindi domani giocherà. Ma il legame che accomuna tutti i presenti è quello di fare quadrato attorno all’allenatore.

“Siamo vicini ad Antonio Conte – dichiara l’amministratore delegato Beppe Marotta -. La società ribadisce il proprio pieno sostegno a lui e Angelo Alessio, nell’auspicio che i prossimi gradi di giudizio possano infine permettere alla loro innocenza di emergere appieno. Conte soffre e continua a soffrire, ma è un combattente e anche in questa situazione sta trovando motivazioni per essere ancora più grintoso”. “Un regolamento arcaico vieta di essere presente in conferenza – aggiunge Marotta da Pechino – ma lui è sempre in prima linea, non si nasconde, sta sempre vicino alla squadra. Assolutamente infondate le notizie di dimissioni di Conte al ritorno in Italia. Mai nella sua testa è balenata l’idea di dimettersi e noi siamo orgogliosi di avere lui come allenatore”. “La squadra riconosce in lui il leader. La panchina è importante, ma quello che conta è il lavoro della settimana”, sottolinea l’ad. Ma Massimo Carrera, il sostituto di Conte – “un nome e una garanzia, non solo di juventinità, ma anche di competenza, visto che al fianco del tecnico ha vissuto la straordinaria cavalcata della scorsa stagione”, rileva Marotta – parte subito con la freccia al veleno: “Preoccupato? Siederò sulla panchina della squadra campione d’Italia. Sfido chiunque ad esserlo. Si parla di calcio e io ci sono dentro da 40 anni. A Mazzarri che sostiene di aver insegnato alle grandi squadre a giocare con la difesa a tre, rispondo: “Se è così non vedo perché debba scomodare due suoi uomini per spiare allenamenti della Juventus'”. Le buone notizie per il neo-allenatore sono la presenza certa di Bonucci – che così formerà un trio difensivo, insieme a Barzagli e Lucio, di tutto rispetto – e la completa disponibilità di Buffon. La coppia di punta potrebbe essere Matri-Giovinco, l’esterno sinistro De Ceglie o, con minori possibilità, Asamoah. “Dobbiamo stare molto attenti alle ripartenze del Napoli”, ammonisce Carrera. A suonare la carica ci pensa anche Buffon, che dopo aver fatto le congratulazioni a Bonucci e Pepe e lanciato l’ennesimo messaggio di solidarietà a Conte, sprona così la squadra: “Noi dobbiamo vincere per fare il nostro dovere. Non fa piacere perdere una finale di Coppa Italia e non vogliamo ricominciare la stagione perdendo un altro trofeo. Al di là delle questioni esterne, siamo sereni e concentrati”. Se ce ne fosse bisogno, Carrera aggiunge: “Abbiamo grandi motivazioni”. Una di queste è di sicuro vincere anche per Conte.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui