La poesia di Vinicio Capossela e la maestria di Lee Konitz: ecco i primi due big che saliranno sul palco della XVII edizione del Pomigliano jazz festival in scena dal 19 al 23 settembre. Il primo sara’ Capossela, venerdi’ 21 settembre alle 20.30, che presentera’ il suo nuovo progetto live,
mix di Bolero, Rebetiko, Morna e Canzoni di mare e di marinai. Un lungo blues in salsa mediterranea che e’ anche il cuore del suo ultimo lavoro discografico ‘Rebetiko gymnastas’ uscito a giugno. Particolare anche la location del concerto, le basiliche paleocristiane di Cimitile, un complesso del IV secolo dopo Cristo destinato alla venerazione della tomba di San Felice. Due giorni dopo, domenica 23 settembre, sara’ la volta di Lee Konitz, maestro di improvvisazione, in passato al fianco di leggende del jazz: da Lennie Tristano a Miles Davis, da Charles Mingus a Gil Evans e Michel Petrucciani. Alla Distilleria di Pomigliano D’Arco, in un concerto gratuito, presentera’ il suo new quartet con Florian Weber al pianoforte, Jeff Denson al contrabbasso e Dan Weiss alla batteria. Ma la particolarita’ dell’edizione 2012 del festival ideato e diretto da Onofrio Piccolo sara’ anche un’altra. La kermesse tocchera’ quattro differenti e suggestive location di interesse storico e culturale della Campania.
Si inizia mercoledi’ 19 in provincia di Avellino, nell’anfiteatro romano di Avella. Per i giorni successivi, invece, ci si sposta nel Napoletano, al Palazzo Mediceo di Ottaviano il 20, nelle basiliche paleocristiane di Cimitile venerdi’ 21 e, infine, sabato 22 e domenica 23 si torna a Pomigliano d’Arco alla Distilleria culture district, nuova casa del festival dove si terranno numerosi eventi. Come ormai tradizione, in programma anche seminari di guida all’ascolto del jazz diretti dal pianista Francesco Nastro e dal critico musicale Pietro Mazzone, laboratori creativi per bambini, itinerari turistici, degustazione di prodotti tipici a cura di Slow food e Ais e il terzo capitolo della mostra sulla cover art a cura di Carmine d’Onofrio, dedicata alle copertine dei 33 giri di jazz in bianco e nero. Il festival e’ organizzato dalla Fondazione Pomigliano Jazz e dal Comune di Pomigliano d’Arco con il contributo dell’assessorato al Turismo della Regione Campania, la collaborazione dei Comuni di Avella, Ottaviano e Cimitile e dell’Ente Parco nazionale del Vesuvio. I dettagli e aggiornamenti sugli eventi saranno pubblicati sul sito www.pomiglianojazz.com.