Porte imbottite di sigatrette. E’ la singolare scoperta fatta dalla Guardia di Finanza di Ancona, in collaborazione con i funzionari doganali, nell’ambito delle attivita’ di contrasto al contrabbando. Il carico di ‘bionde’ era all’interno di un autoarticolato proveniente dalla Grecia e diretto in Olanda.
Qualora immesse sul mercato, le sigarette avrebbero fruttato oltre 110mila euro. I finanzieri hanno rinvenuto 50 porte in legno, singolarmente imballate e tutte munite di serratura. Notata la scarsa qualita’ di questi prodotti, e’ stato avviato un controllo piu’ approfondito che ha permesso di scoprire il carico, costituito da 528 chilogrammi di tabacchi lavorati nella parte interna dei telai delle porte. Considerevole il valore commerciale dei tabacchi lavorati esteri rinvenuti, superiore ai 110mila euro, di cui 80mila solo per i diritti doganali evasi. Nessun addebito a carico dell’autista risultato estraneo al traffico illecito. Il trasporto era diretto in Olanda, dove il contrabbando di sigarette da’ un profitto piu’ elevato in ragione della maggiore incidenza fiscale sui prodotti da fumo imposta dai Paesi Bassi. Guardando ai trend, a fronte di cali sensibili di traffici ‘regolari’ nel locale scalo portuale, il contrabbando di tabacchi lavorati esteri risulta essere un settore che non conosce crisi. Dall’inizio del 2012, infatti, sono state fermate e sottoposte a sequestro dalle Fiamme Gialle di Ancona oltre 52 tonnellate di tabacchi.