Voleva seppellire uno scoiattolino trovato morto nei sentieri di Pagosa Spring in Colorado, vicino ad un campeggio, ed ha contratto la peste bubbonica: e’ successo ad una bambina di 7 anni, Sierra Jane Downing, che ora dopo due settimane in ospedale sembra in decisa ripresa.
La malattia che durante il Medio Evo ha ucciso 25 milioni di europei guadagnandosi l’appellativo di ‘Morte Nera’, e’ stata probabilmente trasmessa alla piccola da insetti presenti sul cadavere dello scoiattolo. Sierra aveva infatti posato la sua giacca sui resti dell’animale e poi se la era legata alla vita continuando la sua passeggiata: i medici dell’ospedale di Denver hanno successivamente osservato i segni degli insetti sulla schiena della bimba e sono cosi’ riusciti a diagnosticare e trattare correttamente la peste. Quando il 24 agosto Sierra ha manifestato una forte febbre i genitori hanno inizialmente pensato ad una influenza ma i sintomi sono rapidamente diventati allarmanti: la ragazzina ha smesso di respirare per alcuni minuti. Portata all’ospedale e’ stata sottoposta a regime antibiotico ed ora sta meglio. E’ il primo caso di peste in Colorado dal 2006. Praticamente debellata, la malattia compare negli Stati Uniti in 6-7 casi l’anno e se diagnosticata precisamente viene curata.