Un’ordinanza di custodia cautelare e’ stata notificata nel carcere di Opera a Milano, dove e’ detenuto, a Rocco Pesce, di 54 anni, indicato come il capo dell’omonima cosca della ‘ndrangheta, in relazione alla lettera di minacce inviata da Pesce il 26 agosto al sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi.
Nel provvedimento restrittivo, emesso dal gip di Reggio Calabria su richiesta del procuratore aggiunto della Dda Michele Prestipino Giarritta e del pm Rosario Ferracane, si contesta a Pesce il reato di minacce nei confronti di un corpo politico o amministrativo per impedirne o per turbarne l’attivita’. Rocco Pesce sta scontando nel carcere di Opera una condanna all’ergastolo per omicidio, associazione mafiosa e traffico di sostanze stupefacenti.