CASERTA – Protestano vivamente i cittadini della zona di Via S.Antida, al centro di Caserta, per un increscioso evento a loro danno, verificatosi da alcuni giorni, improvvisamente e senza alcun preavviso, i quali si sono rivolti allo Sportello del Cittadino della Cisas per far sentire la loro voce pur avendo in silenzio accettato la ZTL.
Nella angusta stradina, ove ha sede anche l’Istituto S.Antida, passato anni fa al Comune dalle suore, vi è sempre stato un piccolo spazio disponibile per i residenti, i quali potevano sostare anche brevemente con la loro auto. Nei giorni scorsi, detto spazio alle spalle del muro esterno dell’Ente Provincia è stato loro inibito riservandolo allo stesso Ente, pur essendo lo spazio libero, per cui non possono più fruirne. I cittadini di Via S.Antida e della zona circostante ritengono grave, strana e penalizzante il provvedimento da parte del Comune di Caserta, tanto più che è avvenuto dopo alcuni anni dal trasferimento di quasi tutti gli Uffici della Provincia altrove. Inoltre, lo stesso edificio della Provincia, il cui ingresso è al Corso Trieste, è dotato di ampi cortili e garage, largamente disponibili per i pochi dipendenti presenti, che nulla hanno a che fare con Via S.Antida, sita alle spalle dell’edificio della Provincia. La Segreteria della Confederazione Cisas si rivolge al Sindaco affinché voglia esaminare il caso e provvedere a ripristinare l’accesso nel piccolo spazio ai residenti.
NDP