CASERTA – Speranza per Caserta appoggia incondizionatamente la raccolta firme, organizzata dal coordinamento dei comitati fuochi delle provincie di Napoli e di Caserta, per denunciare l’immobilismo delle istituzioni a tutti i livelli, da quelle statali a quelle regionali a quelle locali, rispetto al problema dei roghi de rifiuti, che sta avvelenando le nostre terre.
Da decenni la popolazione residente nei territori di queste province vive in condizioni di insalubrità e di pericolo costante per la salute senza che si faccia niente. Sono dati alle fiamme quotidianamente rifiuti di ogni tipo, dai pneumatici ad elettrodomestici, da rifiuti industriali a sostane pericolosissime quali l’amianto, e, nonostante l’esistenza di numerose denuncie e numerose indagini delle Procure di Napoli e di Santa Maria C.V. , le autorità competenti non hanno preso alcun provvedimento né sono intenzionati a dare seguito alle continue proteste dei cittadini e dei comitati ambientalisti. Ricordiamo come anche l’Organizzazione mondiale della sanità abbia registrato negli ultimi decenni un aumento considerevole della mortalità ed un aumento considerevole della malattie tumorali e delle malformazioni rispetto ad altre zone e rispetto ad altri paesi europei e mondiali. Lo stesso Istituto nazionale tumori “fondazione Pascale” di Napoli ha messo in relazione l’emergenza rifiuti, i roghi tossici e la crescita di tali malattie.
Non possiamo più assistere inermi ed inerti all’avvelenamento delle nostre terre, ed al degrado delle condizioni ambientali di queste zone, oramai sempre più abbandonate dai circuiti turistici. Per questo invitiamo tutti gli iscritti e simpatizzanti a dare un sostegno alle associazioni che pure a Caserta stanno organizzando banchetti e raccolte di firme, come Legambiente, Comer e Osservazione, ed invitiamo tutta la popolazione a recarsi a firmare nei prossimi giorni e domenica mattina presso le Parrocchie del Buon Pastore in Piazza Pitesti e negli altri luoghi dove saranno raccolte le firme, per accrescere il numero di cittadini che chiedono un futuro migliore ed un ambiente più salubre.
Per chi intende avere altre informazioni è possibile collegarsi al sito: http://coordinamentocomitatifuochi.net78.net/