CASERTA – “La firma della notifica non può rappresentare anche l’accettazione dell’incarico”. A dirlo è il coordinatore provinciale del Popolo della Libertà Pasquale Giuliano che esulta per il parere della Prefettura e del Ministero dell’interno sulla nomina ad assessore dei 4 consiglieri provinciali. Una soddisfazione, però, non motivata leggendo le due pagine inviate dalla Prefettura.
I rappresentanti del governo, infatti, rimandano all’ente di corso Trieste la ricostruzione della vicenda non fornendo alcuna certezza, non avendo il legislatore previsto una procedura standard in caso di nomina ad assessore dei consiglieri provinciali.
“Il parere del ministero – commenta Pasquale Giuliano, coordinatore provinciale del Popolo della Libertà ed estensore materiale del quesito ministeriale– ci da pienamente ragione. Per l’accettazione dell’incarico c’è bisogno di una conoscenza piena ed inequivocabile di quello che si sta firmando”.
I funzionari della provincia fino ad oggi hanno sostenuto che con la firma della notifica fosse implicita anche l’accettazione dall’incarico e quindi la decadenza dal consiglio provinciale. Una convinzione errata, almeno per Giuliano e il Pdl.
ECCO IL TESTO DEL PARERE