NAPOLI – Un piccolo, grande pezzo di Spagna in Italia: parte lunedì prossimo il nuovo anno accademico dell’Istituto di cultura spagnola Cervantes di Napoli. E comincia con una novità importante, il nuovo direttore Luisa Castro. Nata a Lugo in Galizia nel 1966, laureata in filologia spagnola all’Università Complutense di Madrid per poi approfondire i suoi studi a Urbino e New York, Luisa Castro succede a Maribel Serrano Sanchez alla guida dell’istituto di via Nazario Sauro.
Scrittrice, giornalista e poetessa, a soli 19 anni ha ricevuto il Premio di poesia Hiperion. Ha collaborato con numerose testate, dal’ABC a El Pais, da El Mundo a La voz de Galicia, e pubblicato libri di successo: ‘Los habitos del artillero’ che le è valso il Premio Rey Juan Carlos, ‘El secreto de la lejia’ per il quale ha vinto il XXVI Premio Azorin e ‘La segunda mujer’, Premio Biblioteca Breve. “Mi piacerebbe – dice – creare sinergie tra Napoli e altre città spagnole come Madrid, Barcellona, Santiago de Compostela, per incrementare il rapporto turistico e culturale. La nostra lingua è un ponte tra l’Europa e l’America. Con Napoli abbiamo un rapporto anche sentimentale molto profondo, di radici culturali e storiche comuni. E’ una preziosa opportunità lavorare insieme alle istituzione di un territorio così vivace e ricco di bellezza e tradizione. Spero, nel mio piccolo, di riuscire a costruire legami solidi tra l’Italia e la Spagna, nella speranza di poter avere un’Europa più unita e più colta”. Con più di 80.000 studenti all’anno nelle sue 70 sedi in tutto il mondo, il Cervantes è la più grande istituzione per l’insegnamento della lingua spagnola e la diffusione della sua cultura. Giovedì 18 ottobre si comincia con la presentazione della traduzione in italiano dell’opera ‘La Tia Tula’ di Miguel de Unamuno, romanzo pubblicato nel 1921. Dal 24 al 26 ottobre è in programma il festival ‘Cinema Espaa’ con l’incontro con il regista, scrittore e sceneggiatore David Trueba e l’anteprima napoletana del suo ultimo lavoro ‘Madrid 1987’. Sempre nel festival una giornata dedicata a Luis Buuel e la proiezione di film in lingua originale come ‘Sin vergueenza’ di Joaquin Oristrell con Rosa Maria Sarda e Veronica Forqué e ‘Familia’ di Fernando Leon de Aranoa. Il 30 ottobre, nell’ambito della settimana dedicata alla scienza, Xavier Querol del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Barcellona, terrà un simposio sull’ambiente e sull’inquinamento con introduzione di Michele Buonomo, presiedente di Legambiente Campania. Il 20 novembre, in occasione della prima dell’opera teatrale ‘Lettere d’amore a Stalin’ di Juan Mayorga, si terrà un incontro con l’autore madrileno vincitore nel 2007 del Premio Nacional de Teatro. Sempre a novembre, dal 21 al 24, il Cervantes partecipa al ‘Festival Cine Fantastico’, organizzato in collaborazione con l’Institut Franais de Naples, il Goethe Institut, Stella Film e Pigrecoemme. Tra le attività in programma, l’incontro con Juanjo Ramirez e la proiezione del suo film di animazione ‘Gritos en el pasil’.