Dalle prime ore della mattinata, circa 300 carabinieri del NAS e dei Comandi Provinciali di 15 Regioni stanno eseguendo 77 perquisizioni a carico di 67 medici indagati. Sono accusati di aver ricevuto, attraverso una vasta organizzazione di informatori scientifici di una nota azienda farmaceutica somme di denaro, viaggi all’estero e oggetti di valore.
L’indagine, condotta dal NAS Carabinieri di Bologna e coordinata dalle Procure della Repubblica di Rimini e Busto Arsizio (VA), ha portato alla scoperta dell’esistenza di una collaudata rete di informatori scientifici di una nota azienda che, per incrementare le vendite di alcune tipologie di farmaci, dava o comunque prometteva oggetti di valore a medici di strutture ospedaliere pubbliche e private del territorio nazionale, per un valore di oltre mezzo milione di euro.