E’ morto il rapinatore rimasto gravemente ferito a seguito della reazione di una delle vittime dell’assalto, la sera di martedi’, al centro scommesse Eurobet di Palermo, nel cuore del Villaggio Santa Rosalia, in via San Raffaele Arcangelo.
Renato Di Blasi, 49 anni, sottoposto a un delicato intervento chirurgico al cranio nel reparto di neurochirurgia del ‘Civico’, non ce l’ha fatta. Troppo esteso e profondo il trauma cranico causato dal colpo con un estintore inferto dalla vittima al rapinatore. La salma e’ stata trasferita all’Istituto di medicina legale del Policlinico per l’esame autoptico. Le indagini dei carabinieri proseguono per definire l’esatta dinamica della rapina nella quale erano rimasti leggermente feriti anche i dipendenti del negozio, una coppia di 39 e 19 anni. Tutto era successo intorno alle 22 di martedi’: i due impiegati si trovavano all’interno del centro scommesse per effettuare le consuete pulizie del locale, quando i rapinatori con il volto coperto da una calza di nylon e, a quanto pare armati di coltello, hanno fatto irruzione nel locale dove hanno malmenato il 39enne e minacciato la compagna per obbligarli a consegnare le chiavi della cassaforte. Ma questi non le avevano e i rapinatori hanno preso dalle casse 2mila euro, il portafoglio e il cellulare dell’uomo per poi fuggire. La vittima ha rincorso e cercato di raggiungere i malviventi, chiedendo l’aiuto dei vicini. Le urla dell’uomo avrebbero scatenato l’ira dei rapinatori, che sarebbero tornati indietro nel tentativo di ‘punirlo’. A questo punto, l’impiegato avrebbe afferrato l’estintore e colpito alla testa i due: uno e’ riuscito a darsi alla fuga, il complice invece ha perso conoscenza ed e’ rimasto a terra.