L’anno scorso il suo Napoli a Cesena fece poker, dando il via alla grande cavalcata che ha portato gli azzurri fino al terzo posto finale. Era il 26 settembre 2010, e ora riecco il ‘Manuzzi’ e la voglia di stupire. Mettendo pero’ i puntini sulle ‘i’: “Ne ho sentite tante dagli addetti ai lavori in questo ultimo periodo, sento dire che siamo tra le favorite,
e sono sicuro che su questo giudizio pesa quanto fatto l’anno scorso. Vogliamo ripeterci, ma mi sembra eccessivo sostenere che siamo noi antagonisti di Inter e Milan”. E’ il pensiero di Walter Mazzarri alla vigilia del match contro i bianconeri. Il tecnico azzurro poi precisa: “Se andiamo a guardare il monte ingaggi delle singole squadre, l’anno scorso abbiamo fatto un’annata straordinaria. Bisogna ricordarlo, perche’ far diventare ordinario quel che e’ straordinario e’ troppo. Tutte le squadre si sono rinforzate, noi pensiamo soprattutto a crescere, anche grazie alla Champions”. L’allenatore toscano parla poi del mercato. Ma anche del pugno duro annunciato da De Laurentiis nei riguardi di chi avra’, tra i giocatori, comportamenti sbagliati in campo e fuori: “Sono soddisfatto del lavoro svolto sul mercato, un lavoro sviluppatosi rispettando i parametri della societa’, che si e’ comportata al meglio. Le parole del presidente? Ha fatto bene a parlare ai giocatori perche’ bisogna tenere tutti sulla corda, poi vedremo se ci dovranno essere dei richiami e in che modo bisognera’ nel caso farli”. Ma eccoci al Cesena. Un avversario del quale Mazzarri non si fida: “La prima giornata e’ un’incognita per tutti, in piu’ c’e’ il campo con il sintetico che loro conoscono e noi no. E poi il Cesena e’ una buona squadra, che ha fatto ottimi acquisti”. Quindi ecco la polemica a distanza con Arrigo Sacchi, autore di un articolo critico nel confronti del gioco del Napoli, definito “poco funzionale in campo europeo”: “Quello che dice Sacchi lascia il tempo che trova – replica il tecnico partenopeo – lui e’ fuori dal giro da tanto tempo. Contano di piu’ le parole di Prandelli, che ha parlato di un Napoli dal gioco bello ed efficace”. Infine, la formazione anti-Cesena. Non ci sono Britos, Donadel (infortunati), Gargano (squalificato) e Lucarelli (scelta tecnica), ma le parole di Mazzarri lasciano presagire clamorose novita’: “Bisognera’ fare attenzione quest’anno al cumulo di partite, dovro’ far riposare in qualche occasione anche i titolarissimi, valutando anche il dispendio delle partite con le rispettive Nazionali”. L’esclusione dall’undici titolare domani potrebbe essere Hamsik, per Pandev o Santana. Rischia anche Zuniga per far spazio in panca al difensore argentino Fideleff. Probabile formazione (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Inler, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani.
