CASERTA – Un labirinto sensoriale per un solo viaggiatore è il prossimo, intenso, appuntamento di OfficinaTeatro. Sabato 10 e domenica 11, dalle 19 alle 22,20, con ingressi previsti ogni venti minuti, in scena ci sarà “Quando eravamo lupi”, Drammaturgia Teatro dei Sensi Rosa Pristino, per una produzione della Fondazione Campania dei Festival e Napoli Teatro Festival Italia in coproduzione con Teatro stabile di Napoli.
“Quando eravamo lupi” è un labirinto sensoriale che ciascuno spettatore percorre da solo, intraprendendo un viaggio reale in uno spazio immaginario da esplorare usando tutti i sensi. L’obiettivo principale del Teatro Sensoriale è rendere lo spettatore il vero protagonista dell’esperienza attraverso un linguaggio spettacolare non verbale, che fonde immaginazione e memoria nel segno dell’oscurità e del silenzio. Tutti gli elementi linguistici di questo teatro operano in rapporto non gerarchico, creando una drammaturgia complessa e articolata.
E’ possibile risvegliare una memoria corporea legata a un immaginario antico, che risale ai racconti ricevuti nell’infanzia e ancora più lontano?
E’ possibile risvegliare gli archetipi che sono al fondo di ciascuno di noi?
Questo lavoro cerca di far risuonare in ogni viaggiatore gli echi di tradizioni orali ancestrali e di far accadere cose, piccole e grandi, che forse abbiamo già sognato o vissuto nella nostra fantasia.
QUANDO ERAVAMO LUPI – Labirinto sensoriale per un solo viaggiatore
Drammaturgia Teatro dei Sensi Rosa Pristina
Regia Susanna Poole
Scenografia Peppe Cerillo e Roberta di Domenico De Caro
Suoni e musiche Davide d’Alò
Odori Marzia Macedonio
Luci Davide Giacobbe
“Il presente lavoro non sarebbe potuto essere in scena senza l’Ex Asilo Filangeri / La Balena”