L’Adedy, uno dei due maggiori sindacati della Grecia che raggruppa i dipendenti statali, ha indetto per oggi un’astensione dal lavoro dalle 12:00 sino alla fine dell’orario giornaliero in segno di protesta contro il pacchetto di misure di austerità approvato dal Parlamento mercoledì scorso che prevede, fra l’altro, la messa in mobilità di 2.000 impiegati statali.
“Siamo certi – si legge in un comunicato diffuso dall’Adedy – che ci troviamo di fronte all’attuazione di un programma di licenziamenti massicci nel settore pubblico in quanto la sospensione temporanea dal lavoro costituisce, nonostante le rassicurazioni del ministro, il primo passo verso il licenziamento”. Alle 12:30 è in programma una manifestazione di protesta davanti al Ministero della Riforma Amministrativa. Per domani, mercoledì 14, nell’ambito della giornata di protesta paneuropea contro la politica di austerità, l’Adedy – insieme con l’altro grande sindacato del Paese, il Gsee che rappresenta il settore privato – ha indetto un’astensione dal lavoro, di nuovo dalle 12:00 sino alle 17:00, e convocato una manifestazione di protesta nella centralissima piazza Klathmonos di Atene.
