AVERSA – L’Aifvs sede di Aversa organizza per domenica 2 dicembre un centro d’ascolto nei pressi del cimitero di Aversa, dove sarà allestito un gazebo. Questa azione si rende necessaria per lo stato decadente in cui versa il cimitero di Aversa che a vista sembra più un campo incolto che un camposanto.
Noi dell’Aifvs, sempre attenti alla sicurezza dei cittadini, riteniamo che i provvedimenti più urgenti da adottare per l’incolumità delle persone siano: l’illuminazione dei viali, attualmente inesistente; rifacimento del fondo stradale dei viali che si presentano consumati e pieni di buche; una disinfestazione periodica contro zanzare e mosche; scale per addobbi di loculi che siano a norme di sicurezza; presenza fissa di un vigile urbano per contrastare le molestie da parte di persone che bivaccano alle porte del cimitero e che spesso sono causa di gravi risse; parcheggio libero tutti i giorni della settimana; rifacimento del fondo stradale adibito a parcheggio che molto spesso è causa di cadute, sopratutto da parte delle donne; rifacimento dell’impianto elettrico dei campi di inumazione, perché fuori norma ed è altamente pericoloso, con conseguenti gravi rischi per la vita dei visitatori; servizi igienici adeguati e videosorveglianza di tutta l’area del cimitero. Per questo chiediamo un incontro con il Sindaco, l’assessore per i servizi cimiteriali ed il direttore del cimitero.
“Domenica faremo ciò che dovrebbero fare i politici locali, sia di maggioranza che di opposizione”, afferma Biagio Ciaramella, presidente della sede di Aversa dell’Aifvs. “Ascoltare i cittadini aversani che si recano al cimitero sulle problematiche di questo luogo che dovrebbe essere tenuto in maniera decorosa, per rispetto dei nostri cari defunti, ed invece permane in una condizione vergognosa. A volte penso che i nostri politici stiano in Consiglio comunale solo per tenere al caldo la poltrona su cui siedono, invece di scendere in strada per rendersi conto delle difficoltà dei cittadini. Per noi dell’Aifvs sicurezza significa anche occuparsi di tali questioni, perché un manto stradale accidentato e pieno di buche è pericoloso sia per chi usa i mezzi a motore, sia per chi cammina a piedi”.