CASERTA – Circa 2mila persone hanno “invaso” l’Hotel “Crowne Plaza” di Caserta per partecipare all’evento “Belle Speranze per l’Italia”, che ha visto la partecipazione di sei giovani appartenenti alla società civile e la conclusione dei lavori da parte del leader del partito, Pierferdinando Casini.
Sociale, scuola, ricerca e università, imprenditoria e sport sono stati i temi sviluppati dai giovani relatori e attorno ai quali si è incardinata l’intera manifestazione. Sono intervenuti, nell’ordine, lo speaker radiofonico di “Radio Deejay”, Andrea Tuzio, Peppe Pagano, titolare della ristorante sociale “Nco”, il presidente della Consulta Provinciale degli studenti, Fabrizio Arnone, l’allenatore di nuotatori olimpionici, Andrea Di Nino, l’imprenditore Gaetano Riccardelli e la ricercatrice universitaria, Cristina Pepe.
A precedere i loro racconti il saluto della segretaria provinciale dell’Udc, Gabriella D’Ambrosio. “Oggi – ha spiegato il coordinatore nazionale dei Giovani Udc, Gianpiero Zinzi – abbiamo scritto una pagina di bella politica. La presenza a questo evento di un numero impressionante di partecipanti dimostra che la nostra idea di ascoltare i giovani e le loro esperienze si è rivelata vincente. Compito della politica è proprio quello di recepire le istanze che provengono dalla società civile invece di perpetuare pratiche superate e del tutto autoreferenziali. La gente è stufa della politica urlata – ha proseguito Zinzi – e delle vecchie categorie che hanno segnato gli ultimi vent’anni. Le testimonianze che abbiamo ascoltato oggi rappresentano l’Italia che vogliamo, fatta di gente che, attraverso sacrifici, non rinuncia ad inseguire i propri sogni nonostante le numerose difficoltà”.
Il Presidente Casini, nel suo intervento, ha elogiato Gianpiero Zinzi e l’intero gruppo giovanile, che hanno scelto di puntare sulle testimonianze di giovani “belle speranze” che, con il loro lavoro e la loro tenacia, contribuiscono a fare grande il nostro Paese, senza cedere alle tentazioni di lasciare l’Italia alla ricerca di strade più agevoli. Il leader dell’Udc si è soffermato sulla necessità di rinnovare un impegno che prosegua nell’opera di risanamento economico e di rilancio sociale e culturale del Paese. Casini ha concluso l’intervento ribadendo l’opportunità di ridare onore alla politica, facendo un tratto di strada insieme a queste giovani “belle speranze”. Casini risponde anche alla chiamata a raccolto lanciata da Fini. “Non bisogna perder tempo, bisogna andare avanti con serieta’, siamo tutti d’accordo nel procedere in questa direzione, e’ la volonta’ comune”.
“La politica non e’ quella di Fiorito e di qualche altro delinquente – continua Casini – oggi chiedo agli amici del mio partito di non rivendicare delle primazie. Nella situazione dell’Italia dobbiamo solo andare avanti sulla strada della serieta’ e non possiamo andare da soli. Io riconosco il coraggio di Bersani nel candidarsi alle primarie, ma in quel contesto c’e’ una contraddizione perche’ l’altra sera sembrava di stare a sentire uno di destra e uno di sinistra”. “Bisogna andare avanti sulla legge elettorale e chi blocca e compie operazioni di sabotaggio e’ bene che venga allo scoperto perche’ tutti gli italiani devono sapere che se non avranno la possibilita’ di scegliere i propri parlamentari dovranno ringraziare qualcuno”.
“Questa sara’ una settimana importante per la legge elettorale – continua Casini – e noi vogliamo una cosa sola: che ognuno si assuma la propria responsabilita’, se qualcuno vuole mantenere questa legge elettorale e’ suo diritto farlo, ma lo dovra’ dire formalmente in Parlamento”. Casini si e’ poi congedato dal Crowe Plaza di Caserta accompagnato dal presidente della provincia Domenico Zinzi.
LA VIDEO-INTERVISTA A PIER FERDINANDO CASINI
LA VIDEO-INTERVISTA A GIANPIERO ZINZI