La Procura di Bologna ha aperto un’inchiesta per lesioni colpose gravissime per un parto avvenuto lo scorso 6 settembre all’ospedale di Bentivoglio e che ha portato alla nascita di una bambina in stato vegetativo e all’asportazione dell’apparato riproduttivo della madre. Dell’inchiesta si occupa il Pm Laura Sola che ha gia’ fatto acquisire le cartelle cliniche dai Carabinieri del Nas.
I militari hanno anche identificato il personale sanitario che si e’ occupato del parto. Non risultano comunque nomi iscritti sul registro degli indagati. La bambina ora e’ ricoverata all’ospedale Maggiore di Bologna. La madre dopo il parto ha subito l’intervento chirurgico. A mettere in moto la magistratura e’ stata una querela presentata dall’avv.Luca Mazzanti per conto dei familiari. ”In relazione al parto che ha determinato lesioni personali in capo al madre e alla bambina – ha spiegato il legale – abbiamo presentato un atto di querela chiedendo il sequestro delle cartelle cliniche. Questo non perche’ riteniamo che allo stato siano individuabili colpe in capo ai sanitari, ma semplicemente per permettere un accertamento dei fatti. L’evento e’ di tale drammaticita’ che ha indotto i familiari a presentare la querela. Non possiamo pero’ ritenere che ci siano state delle negligenze: il nostro e’ un atto, come si usa dire, dovuto. Le lesioni della madre si concretizzano nell’asportazione dell’apparto riproduttivo – ha aggiunto – e il bambino e’ in stato vegetativo”.