Gli agenti della Questura di Napoli hanno sequestrato beni per oltre un milione di euro agli eredi di Domenico Riccio, morto nel 2004 nella cosiddetta faida di Scampia. Una guerra che vedeva contrapposti, per il controllo delle piazze di spaccio, gli uomini del clan Di Lauro e gli ”scissionisti”. Riccio, secondo le indagini, avrebbe compiuto operazioni bancarie per conto del clan Di Lauro ma anche gestendo beni acquistati dalla stessa organizzazioni malavitosa
. Quello eseguito oggi dalla polizia e’ tra i primi sequestri eseguiti anche nei confronti degli eredi. Il provvedimento’ e’ stato eseguito dagli agenti della sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine della Questura di Napoli su disposizione della della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli. Dunque i poliziotti hanno sequestrato agli eredi di Riccio una villa a in Baia Domitia (Caserta); un appartamento in via Gran Sasso a Napoli; due negozi in via Monte Rosa a Napoli e un negozio in via Papa Giovanni XXIII, a Napoli.